Prova stivali racing Alpinestars Supertech R

Gli stivali race replica Alpinestars Supertech R si trovano online in offerta a partire da soli 359 Euro. Hanno qualche anno, ma sono ancora al top e il risparmio rispetto alla media degli stivali più recenti è notevole.

Alpinestars è un marchio leader nel mondo dell’abbigliamento e delle calzature sportivi e vanta collaborazioni con piloti top del Motomondiale, della SBK e di tutto l’ambiente off-road. E grazie a questa esperienza unica è in grado di offrire prodotti racing al top di gamma in ogni settore in cui è impegnata. A partire dagli stivali, che sono sempre stati il “core business” dell’azienda nata in Veneto nel 1963 ma ormai internazionale a tutti gli effetti. Vanta infatti sedi anche a Los Angeles e Tokyo. Da lì cura sul posto i mercati nord americano e asiatico. Uno dei suoi fiori all’occhiello sono gli stivali da pista Supertech R, un modello iconico, sul mercato da tanti anni, ma ancora in grado di offrire eccellenti prestazioni all’interno dei circuiti di tutto il mondo.

Uno stivale, due pezzi!

La prima cosa da dire è che i Supertech R sono costituiti da 2 pezzi: infatti dentro allo stivale esterno, troviamo la scarpetta interna!

La scarpetta interna è realizzata in mesh tecnico 3D, un materiale leggero e traspirante, molto confortevole. Ha un di rinforzo biomeccanico sulla caviglia con barre di torsione per evitare spiacevoli flessioni e rotazioni della caviglia in caso di caduta. Una struttura in fibra di vetro con imbottitura ergonomica closed-cell, inoltre, protegge da traumi da pressione e iperestensione dell’articolazione.

Lo stivale esterno, già al primo colpo d’occhio, è quanto di più professionale si possa trovare sul mercato. La flessibilità è garantita da un morbido mesh TPU con rinforzi in rilievo contro l’abrasione. Le zone del tallone e della tibia, molto rigide, sono in TPU. E qui vi sono collocate le prese d’aria per favorire la ventilazione interna. Inoltre la parte interna dello stivale è in microfibra. Offre protezione da calore, urti e abrasione. Essendo completamente liscia, evita che lo stivale si possa agganciare alla pedana in caso di scivolata.

Chiusura micrometrica a gancio.

La chiusura è assicurata da un gancio regolabile che prevede l’inserimento della striscia a cremagliera all’interno del TPU sul polpaccio. Oltre ad una cerniera con blocco in velcro ultrapiatto, La struttura superiore dello stivale è completata da cuoio sintetico traforato. Mentre la suola, completamente sostituibile, è in mescola di gomma alleggerita e offre eccellenti doti di grip e feeling.

Lo slider ad innesto anteriore è in alluminio e protegge la zona delle dita dall’abrasione. Quest’ultima è una miglioria molto importante. Nel modello precedente, infatti, lo slider in PU (poliuretano) aveva dimostrato poca resistenza all’abrasione. E parecchi utenti si erano lamentati del fatto che lo slider si consumava troppo velocemente, causando l’abrasione anche degli attacchi dello stesso e, di conseguenza, rendendone impossibile il ripristino.

La prova

La prima cosa a cui ho pensato quando ho visto il doppio stivaletto è stata la scarsa sensibilità che avrei potuto avere con la pedana e le leve di cambio e freno. Ma questa perplessità è immediatamente svanita non appena li ho indossati! Nonostante la doppia suola, infatti, il feeling con i comandi è ottimale. Il perfetto accoppiamento dello stivale interno con quello esterno e la leggerezza dei materiali, fanno subito dimenticare che si indossa un doppio stivale.

Anche la mobilità della caviglia è del tutto naturale. Questi stivali, pur trattandosi di stivali racing, consentono di camminare senza difficoltà. E questa è una qualità molto apprezzabile quando si deve andare al bar del circuito o quando si vuole fare due passi nel paddock, senza essere costretti a levarli.

Per essere indossati richiedono un po’ più di tempo.

La scarpetta interna è facilissima da indossare. La chiusura è velocissima e si infila alla perfezione dentro lo stivale esterno. Se la cerniera di chiusura è molto scorrevole, è un po’ più complicato riuscire a stringere la striscia a cremagliera. Alpinestars consiglia di inserire la tuta tra la scarpetta interna e quella esterna, al fine di migliorare il comfort nella zona tibiale. Questa è un’operazione aggiuntiva, che richiede più tempo nella vestizione rispetto ad uno stivale più semplice.

Una volta chiusi comunque rimangono perfettamente aderenti alla gamba. Risultano morbidi e freschi e anche dopo ore di utilizzo, non ho avuto alcun fastidio. La suola è molto sottile, ottima soluzione per migliorare la sensibilità. Inoltre è leggermente traforata per agevolare il ricambio dell’aria. Non è pertanto consigliabile l’utilizzo nelle giornate piovose.

La sensibilità sui comandi è uno dei pregi maggiori

E ora andiamo in sella. Gli stivali Alpinestars Supertech R risultano ugualmente comodi e non affaticano il piede né la caviglia. Durante la guida, la sensibilità sulle pedane e la gestione delle leve del cambio e del freno sono ottimali, direi assolutamente migliore rispetto a tutta la concorrenza. Sicuramente, rispetto ad uno stivale classico, il peso totale si fa sentire. Ma credo che valga la pena sopportare un po’ di peso in più, a fronte di tanta sicurezza in più. Lo abbiamo trovato in offerta online ad un prezzo davvero molto interessante: 359 Euro! Il risparmio rispetto ai modelli più attuali è addirittura del 30%!