Facciamo un gioco semiserio. Andiamo a vedere quanto costano al kg e per ogni CV espresso le dieci moto più vendute del mercato e le dieci moto sportive di maggior successo in Italia.
Oggi vogliamo trattare un argomento complicato in modo semiserio affidandoci ai numeri per vedere quanto ci costano al kg o al CV le moto più vendute. Sul mercato ci sono moto di ogni tipo e per ogni tasca. E abbiamo visto quanto sia importante il prezzo per avere successo nelle vendite. Sopratutto negli ultimi anni, le prime posizioni nelle classifiche vengono pian piano conquistate da moto cinesi e indiane che costano dal 30% al 50% in meno rispetto agli equivalenti modelli giapponesi ed europei.
Questi produttori orientali, semplicemente vendendo nel nostro Paese prodotti semplici ed economici costruiti per le esigenze del loro mercato interno, hanno fatto riscoprire a tanti neo od ex motociclisti la gioia di guidare una moto senza dover ipotecare la casa.
Il downsizing dei prezzi fa bene al mercato.
Il “downsizing” dei prezzi che ne sta seguendo è un bene per il motociclismo in generale. Più moto si vendono, più ne trae vantaggio l’intero movimento. Anche chi (giapponesi ed europei in primis) potrebbe soffrirne nel breve termine, sa benissimo che alla lunga qualche nuovo cliente che si è avvicinato alla moto grazie ai prezzi bassi dei cinesi, prima o poi sentirà il bisogno di salire la scala sociale ed avvicinarsi ad un prodotto di maggiore qualità.
Detto questo, rimane il fatto che la forbice dei prezzi è davvero elevata. E allora abbiamo pensato di fare un giochino, che, sia beninteso, non ha alcuna pretesa di essere un ragionamento serio con un valore tecnico. Siamo andati semplicemente a calcolare quanto costano al kg e al CV espresso dal motore i primi dieci modelli venduti nel 2023 in assoluto e poi anche le prime dieci sportive del mercato.
Ecco il risultato per il costo al kg.
Poi ci siamo chiesti quanto costino per ogni CV espresso dal motore.
Ed infine, visto che parliamo di motori di cilindrata molto diversa fra loro, siamo andati a calcolare il loro costo per CV/litro (cioè la potenza specifica del motore, quanti cavalli ho per ogni litro di cilindrata).
Ultima considerazione, e questa forse qualche risvolto di interpretazione tecnica sul valore della moto può averlo, è un indice che ci dice il rapporto fra la potenza specifica e il peso.
Come ben sappiamo, potenza e peso sono due fattori determinanti per determinare il valore della moto, perché progettare motori performanti e affidabili ha un costo elevato, e altrettanto si può dire per la ricerca del contenimento del peso. Quindi, più alto è questo indice, maggiore sarà il valore “tecnico” della moto.
Però, anche ammesso che il valore tecnico così come lo abbiamo appena definito con il nostro indice sia corretto, non dobbiamo dimenticare che in ogni caso si tratta di considerazioni statiche che non prendono in esame altri fattori determinanti per stabilire il vero valore di una moto.
Per stabilire il “valore” di una moto infine bisognerebbe prendere in considerazione la sua resa dinamica e la sua affidabilità.
Perché poi le moto bisogna guidarle (e qui entrano in ballo le importantissime prestazioni dinamiche, a cui in pista puoi assegnare un valore in base ai tempi sul giro, ma su strada diventa difficile trovare un indice affidabile e oggettivo).
E dopo averle guidate bisogna anche controllare che le prestazioni e le caratteristiche tecniche rimangano costanti nel tempo (affidabilità).
Questi ultimi due fattori per un motociclista esperto sono anche più importanti dei fattori tecnici sopra citati. E magari è disposto a spendere qualcosa in più per affidarsi a prodotti con alle spalle Case dalla provata esperienza. Mentre un motociclista inesperto potrebbe non prenderli in considerazione al momento dell’acquisto perché non li ritiene importanti a prescindere, oppure pentirsi poco dopo l’acquisto…