Il test del Profile-V, l’entry level fra gli sportivi Arai. Si trova online a partire da 330 Euro, quindi è un casco dall’elevatissimo rapporto qualità/prezzo/sicurezza!
Nel mondo dei caschi il marchio Arai non ha certo bisogno di tante presentazioni. Grazie soprattutto alla riconosciuta qualità dei suoi prodotti, questo brand si contraddistingue sul mercato rispetto a tutta la concorrenza. E anche il Profile-V di questa prova, pur essendo un modello “entry level” fra gli integrali Arai, ha le stesse caratteristiche. E oggi questa sicurezza, si può trovare in alcune offerte online dai 330 ai 599 Euro!
L’Arai Profile-V è un modello presente sul mercato già da qualche anno. Ha un look aggressivo ed originale e di altre caratteristiche tecniche esclusive.
La forma sferica è sinonimo di sicurezza secondo gli standard Arai.
La sua forma tonda e liscia è un classico dei caschi Arai. Per la Casa giapponese lo shape utilizzato su tutti i propri caschi è sinonimo di sicurezza. Pochi fronzoli e tanta sostanza, insomma. Come ogni altro casco in fibra realizzato da Arai, Profile-V è assemblato a mano. Ed è dotato di tre calotte esterne estremamente rigide e resistenti, progettate per distribuire lungo la sua superficie l’energia di eventuali impatti. E quindi per impedire che la maggior parte dell’energia venga trasmessa all’imbottitura interna, come avviene se la calotta cede all’urto. L’imbottitura interna è realizzata in EPS a 4 densità differenziate. Ma è in un unico pezzo (esclusiva mondiale Arai) per assorbire l’energia residua dell’impatto. La sicurezza è infine garantita anche dalla immancabile chiusura a doppio anello.
Molta attenzione all’aerazione.
Molta attenzione è stata dedicata all’areazione. Infatti Profile-V è dotato di ben 10 prese d’aria. Due in immissione nella parte superiore della calotta, due prese d’aria Brow Vent integrate nella visiera, una presa d’aria nella mentoniera a tre posizioni e cinque estrattori. Questi ultimi assicurano un efficiente ricambio d’aria all’interno della calotta. E questo, quindi, dona sempre una sensazione di fresco all’utilizzatore anche nelle giornate più calde.
Niente visiera parasole interna per non indebolire la calotta. Ma si può montare una lente esterna.
Profile-V, come ormai tutti i caschi in produzione di Arai, è dotato di serie del sistema VAS (acronimo di Variable Axis System) di sgancio rapido e bloccaggio della visiera. UN sistema ereditato direttamente dalla Formula1, che ne rende la sostituzione molto rapida. Ma soprattutto molto più intuitiva e semplice rispetto ai sistemi precedenti. Sempre di serie monta una lente Max Vision Pinlock Ready. Ed è personalizzabile con una lente Pinlock fotocromatica dal costo di 55 euro. A differenza della concorrenza, Arai non monta le visiere parasole interne a scomparsa.
Perché ritiene che questo sistema indebolisca la rigidità della calotta interna. E di conseguenza la sicurezza del casco. In alternativa però è possibile montare una lente parasole applicabile esternamente alla visiera a un costo di 119 Euro. Lente che, a detta di Arai, fino a 170 km/h non crea turbolenze. Se non si vuole aggiungere la lente esterna, sono disponibili visiera fumè (89 Euro) o quella a specchio (120 Euro).
Come in tutti gli Arai, puoi cambiare la taglia delle imbottiture interne.
Gli interni risultano molto piacevoli al tatto, donano un senso di freschezza e, oltre ad essere completamente removibili e lavabili, sono personalizzabili: è infatti possibile ordinare, per esempio, un casco taglia M e un interno taglia S! È previsto anche l’alloggiamento di un sistema intercom, che unito al sottogola di serie e ad una calzata molto agevole, grazie ad una zona inferiore più ampia rispetto agli altri modelli sportivi Arai, lo rende definitivamente un casco adatto a tutti gli usi, dal mototurismo alla pista.
Presa 80 grammi in meno e costa da 330 Euro in su grazie ad una campagna promozionale.
Grazie alla costante evoluzione del design ed all’impiego di resine proprietarie, Arai è riuscita a ridurre il peso del casco di 80 grammi rispetto al suo predecessore Axcess-3.
Come accennato in apertura, nelle colorazioni total white e total black si può trovare online a partire da 330 Euro, fino ad arrivare a 759 Euro per le versioni più aggiornate e le colorazioni più attuali e ricercate.
La prova.
Appena lo si prende in mano, si capisce che si ha a che fare con un prodotto di alto livello. La qualità che si riscontra nelle fodere interne, nella calotta e nella visiera, ma anche il peso, fanno subito capire che è a tutti gli effetti un casco Arai.
Una volta indossato si ha la sensazione di vero comfort: i guanciali copiano perfettamente le forme del viso senza mai dare il fastidio della pressione, gli interni sono morbidi e accoglienti anche nella zona della fronte e delle tempie. Bella anche la sensazione di contatto e di protezione che dona il collare inferiore, che nonostante una calotta più ampia, assicura la giusta stabilità del casco.
Occorre invece abituarsi al sistema di bloccaggio della visiera, che, soprattutto le prime volte, rende difficile riuscire a chiuderla bene e ad aprirla velocemente, ma una volta capito come utilizzarla, effettivamente evita spifferi, fischi e aperture inaspettate.
In movimento è molto silenzioso, non vi sono turbolenze fastidiose ed effettivamente la ventilazione è ottima rinfrescando anche nelle giornate più torride. Ottima anche la visibilità, soprattutto nell’uso in pista: accucciati dietro al cupolino si riesce sempre ad avere un eccellente campo visivo.
Pregi.
- Sicurezza al top.
- Comfort.
- Interni personalizzabili e lavabili.
- Eccezionale rapporto qualità/prezzo/sicurezza.
Difetti.
- Meccanismo chiusura prese d’aria un po’ fragile.
- Sistema bloccaggio visiera inizialmente difficile da sbloccare.